La mostra “Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale”, allestita a Parma all’interno dello storico Palazzo della Pilotta (Voltoni del Guazzatoio) dall’8 ottobre 2006 al 14 gennaio 2007, si snoda come un percorso nella vita quotidiana che si svolgeva nel cuore della città intorno all’anno Mille, tra il Comune, la piazza, i borghi e la Cattedrale. Il Medioevo non è mai stato più vicino di così grazie alle installazioni multimediali e alle ambientazioni scenografiche che propongono una lettura nuova e assai coinvolgente, della sua arte, della vita quotidiana e della storia della città. Agli oggetti preziosi, ai codici, ai documenti, ai reperti archeologici si affiancano le tecniche di computer grafica e la realtà virtuale, per offrire al visitatore l’emozione di immergersi in scenari unici, con oggetti ed architetture scomparse attentamente ricostruiti. Le immagini accompagnano i manufatti esposti e raccontano, tra arti e mestieri, la vita di Parma dall’Alto Medioevo al tempo delle Crociate. La mostra, organizzata dal Comune di Parma in collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Parma e Piacenza e con il sostegno della Fondazione Cariparma, dà la possibilità di vivere “in diretta” gesti, sguardi, momenti di vita comune lontani nel tempo ma non nello spazio, e l’opportunità di osservare, con gli occhi della mente, la storia da una diversa prospettiva.
I modelli virtuali dell’interno della Cattedrale e di Piazza Garibaldi sono stati realizzati dal Consorzio Interuniversitario CINECA di Bologna, che ha unito la propria competenza informatica ad una rigorosa costruzione filologica.
Le video installazioni create da Studio Azzurro di Milano, “fabbrica” internazionale che da più di venti anni indaga le possibilità poetiche ed espressive legate alle tecnologie, coinvolgono lo spettatore attraverso immagini, suoni e suggestioni. Ambientazioni ed allestimenti impossibili ridanno vita a forme, colori e rumori di Parma ai tempi della Cattedrale. Non si tratta di semplici ricostruzioni tridimensionali ma rappresentazioni emozionali e narrative, che traggono spunto dalle testimonianze dell’epoca, dalle Cronica di Fra Salimbene ai Tacuini Sanitatis. Il visitatore può così camminare nella piazza all’ora del mercato, tra ceste ricolme di cibo e papere starnazzanti, o seguire dalle navate del Duomo, colonne permettendo, la cerimonia della Pentecoste: mai visto un Medioevo così!
Per informazioni su “Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale”: IAT (Informazioni Accoglienza Turistica), tel. 0521.218589