I 20 anni dalla caduta del muro di Berlino, il grande impulso di arte contemporanea degli ultimi anni, il dialogo corretto tra produzione artistica e diffusione. Un progetto ambizioso quello messo a punto da ArtO’, totalmente rivisitata nella sua seconda edizione sotto la direzione del critico e curatore indipendente Raffaele Gavarro. Ed è così che, alla luce di un crocevia di consonanze storiche e culturali, l’architettura razionalista di Roma Eur ospiterà ben 70 gallerie provenienti dall’Italia e dal mondo, in un percorso unico che abbraccia l’arte in senso orizzontale grazie a curatori della portata di Julia Trolp che ha selezionato gallerie dell’Europa dell’est (con particolare attenzione a Bucarest, Sofia e Budapest), fino ad un focus sulla situazione siciliana per la cura di Francesco Lucifora.
 
Ma ArtO’ non canta solo gli elementi della poesia. Mostre e appuntamenti suggeriscono una ragione in più per visitare i luoghi in cui vengono organizzati: sarà un luogo di confronto, nutrito da una folta rappresentanza di saggisti ed editori di arte contemporane (dalla Meltemi di Roma, a Postmedia ed Eleuthera di Milano); sarà una finestra sui desk di alcuni dei musei italiani e internazionali selezionati tra i più impegnati nella proposizione del nuovo emergente (dall’Ica di Sofia al Mnac di Bucarest, dalla Mucsarnok Kunsthalle di Budapest fino alla Galleria Comunale di Monfalcone). E non ultima la Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con l’attività espositiva di arte contemporanea delle Gallerie del Gruppo di Milano, Sondrio e Acireale.Tutto in un contesto nutrito di parole e di idee:”Words and ideas on Artfair in Opencity”. ArtO’proporrà, infatti, un ricco calendario di talk per spogliare la fiera della veste di luogo di mercato, sposando l’immagine (e la sostanza) di luogo di confronto e di tavole rotonde. I panel principali dei talk saranno dedicati ai centri non profit, per la regia di Julia Trolp, ai musei e alla situazione del collezionismo e delle fondazioni in Italia. Inoltre, due programmi per collezionisti animeranno la manifestazione: il primo di stampo internazionale frutto della partnership con la Turon Travel di New York, storica organizzatrice dei viaggi per i collezionisti in tutto il mondo, che vanta grandi collaborazioni, mentre il secondo, che si occuperà dei collezionisti italiani, sarà curato dalla Wip di Roma. A completare l’offerta di Artò, infine, saranno i due premi previsti per giovani artisti under 35 istituiti da Music Box e Edicit Foligno, presenti in fiera per contribuire alla diffusione degli eventi.
Nella città eterna, scenario portatore di infinite risorse, nel mondo globalizzato. ARTO’-II EDIZIONE, 3- 4- 5 aprile 2009
Roma Eur, Palazzo Congressiwww.art-o.org