GENOVA

UNA TRA LE PIU’ GRANDI INTERPRETI FEMMINILI DELL’AVANGUARDIA ARTISTICA DEL SECOLO SCORSO

Tina Modotti. Donne, Messico e Libertà

Domenica 17 aprile 2022 (Pasqua): 10:00 – 19:00
Lunedì 18 aprile 2022 (Lunedì dell’Angelo): 10:00 – 19:00

Fino al 9 ottobre 2022
Palazzo Ducale, Genova

palazzoducale.genova.it

Dopo il successo al Mudec Photo di Milano, arriva a Palazzo Ducale di Genova la mostra “Tina Modotti. Donne, Messico e Libertà”, promossa da Fondazione Palazzo Ducale, Regione Liguria, Comune di Genova, prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, a cura di Biba Giacchetti, in collaborazione con Sudest57 e realizzata grazie al fondamentale contributo scientifico del Comitato Tina Modotti. In esposizione un centinaio di fotografie, stampe originali ai sali d’argento degli anni Settanta realizzate a partire dai negativi di Tina, che Vittorio Vidali consegnò al fotografo Riccardo Toffoletti, il quale fu protagonista della sua riscoperta, oltre a fotografie, lettere e documenti conservati dalla sorella Jolanda, e video per un racconto affascinante, che avvicinerà il pubblico a questo spirito libero, che attraversò miseria e fama, arte e impegno politico e sociale, arresti e persecuzioni, ma che suscitò anche un’ammirazione sconfinata per il pieno e costante rispetto di sé stessa, del suo pensiero, e della sua libertà. La mostra è aperta al pubblico fino al 9 ottobre 2022.

Tina Modotti, Le donne di Tehuantepec portano frutta e fiori sulla testa, dentro zucche dipinte chiamate jicapexle
Anno: 1929 © Tina Modotti

ROMA

COME NASCE E COSA SI NASCONDE DIETRO A UN CAPOLAVORO DI ANIMAZIONE

DISNEY. L’arte di raccontare storie senza tempo

Domenica 17 aprile (Pasqua): 09:30 – 19:30

Lunedì 18 aprile (Lunedì dell’Angelo): 9:30 – 19:30

Fino al 25 settembre 2022
Palazzo Barberini, Roma

barberinicorsini.org

Raccontare storie senza tempo riuscendo a incantare il pubblico è considerata una vera e propria arte, ma dietro l’immediatezza tipica del risultato artistico perfetto si nasconde un lavoro di ricerca creativa che dura anni, generalmente ignoto a chi ascolta queste storie. Dopo il successo al Mudec di Milano, arriva a Palazzo Barberini di Roma “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”, la mostra che racconta al pubblico questo processo creativo. C’era una volta Walt Disney, un pioniere nell’arte dell’animazione. Il suo innovativo approccio creativo allo storytelling ha creato alcuni dei film più belli e famosi del Ventesimo Secolo, tra cui Biancaneve e i Sette Nani, Pinocchio e Fantasia. La mostra presenta preziose opere originali provenienti dagli Archivi Disney di questi immortali lungometraggi e di altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios, tra cui Hercules, e La Sirenetta, fino al più recente film d’animazione Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle, creato da una nuova generazione di artisti e cineasti tuttora profondamente ispirati all’eredità di Walt Disney. La mostra – aperta al pubblico fino al 25 settembre 2022 – è promossa e prodotta da 24 ORE Cultura -Gruppo 24 ORE, a cura della Walt Disney Animation Research Library con la collaborazione di Federico Fiecconi, storico e critico del fumetto e del cinema di animazione.

Biancaneve e i Sette Nani, 1937, Disney Studio Artists, Composizione con acetato, Inchiostro e pittura su acetato e guazzo su carta, (riproduzione dell’originale) © Disney