Spegne la sua prima candelina nella Sala del Consiglio Nazionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a Roma. Si tratta de Il MARCA, Museo delle Arti Catanzaro, uno dei più importanti poli museali del Mezzogiorno, che oggi a Roma con Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro, Francesco Prosperetti, Direttore PARC e Alberto Fiz, Direttore artistico del museo, ha presentato il ricco programma previsto per il 2009.  Ospitato un antico palazzo d’inizio Novecento, sede, sino a qualche decennio fa, di un istituto per sordomuti e una tipografia, Il MARCA non è solo una prestigiosa sede museale ma, secondo gli obiettivi della Provincia di Catanzaro, vuole essere un luogo di produzione di arte e cultura, all’interno del quale dialogano architettura e design, musica e teatro, cinema e poesia. Insomma uno spazio versatile e di aggregazione, dice Wanda Ferro, da frequentare con assiduità.Nato per valorizzare l’importante raccolta di dipinti e sculture dal ‘500 alla fine dell’800 proveniente dal territorio catanzarese, il museo è diviso in tre sezioni: arte antica, artisti storici del novecento e il Marca Project, dedicato alla sperimentazione e ai nuovi linguaggi.
Dal 4 aprile fino al 27 settembre è prevista la personale di Alex Katz, che sarà seguita da quelle dedicate ad Antoni Tàpies (novembre 2009.-marzo 2010) e Alessandro Mendini (aprile-settembre 2010).