Un Museo dedicato esclusivamente al Turismo ospitato in una location d’eccezione, Castel Trautmansdorff a sua volta circondato da un favoloso parco botanico dedicato all’imperatrice Elisabetta d’Austria, i Giardini di Sissi. Nelle sale, dunque, del primo museo dell’arco alpino che mostra come il turismo sia nato nel Tirolo, fino al 15 novembre Urlaub_ Vacanze 2.0, un’esposizione di notevole interesse racconta come la vacanza oggi è cambiata radicalmente da come’era 10 anni fa: internet e gli smartphone hanno rivoluzionato la nostra visione del mondo. 
Tutto viene registrato e condiviso: chi viaggia ormai cerca i ristoranti online, twitta suggerimenti preziosi o posta immagini della vacanza in tempo reale. Su internet sono ormai gli ospiti a fare pubblicità agli hotel a seconda delle loro impressioni e preferenze. “Tornate a trovarci” era il classico saluto di commiato dell’albergatore. Oggi la formula è cambiata in “Per favore, dateci un giudizio positivo”.
Le aspettative rispetto alla vita e al tempo libero sono notevolmente aumentate, soprattutto in vacanza: solo passeggiare, solo sciare, solo rilassarsi non è più abbastanza. L’ospite di oggi vuole vivere il più possibile nel minor tempo possibile. Nella sua ricerca della “destinazione io” trova un’ampia gamma di opzioni, che suggeriscono di costruire la vacanza come fosse fatta di mattoncini: deve essere colorata, variegata, possibilmente tutto in contemporanea. Al tempo stesso e come mai prima d’ora, si cominciano a riconoscere chiaramente le conseguenze del cambiamento climatico e della mobilità.
La mostra temporanea Urlaub_vacanze 2.0 si confronta con alcuni di questi cambiamenti nella regione turistica dell’Alto Adige. Mostra inoltre come la branca turistica stia reagendo al cambiamento e seleziona undici trend che suggeriscono quale potrebbe essere il futuro dell’arte di viaggiare.
Installazioni originali dell’artista gardenese Teo Mahlknecht, autore anche del Gioco dell’Alto Adige al Touriseum, danno corpo e forma a questi trend. Stazioni video con le interviste che il videomaker altoatesino Karl Prossliner ha realizzato con persone e operatori “dietro le quinte” del mercato turistico, completano la mostra allestita nella rimessa di Castel Trauttmansdorff. L’ideazione dell’allestimento è della Gruppe Gut, i testi escono dalla penna di Josef Rohrer.
Il Museo Provinciale del Turismo, che si trova a Castel Trauttmansdorff a Merano, nel cuore del meraviglioso Giardino Botanico, è aperto da venerdì 29 marzo tutti i giorni dalle 9 alle 19. A giugno, luglio e agosto il museo può essere visitato fino alle 23. Dal 1 al 15 di novembre è invece aperto dalle 9 alle 17.
Touriseum, Museo provinciale del turismo, via S. Valentino 51/a, Merano (BZ), http://www.touriseum.it/, info@touriseum.it, tel. 0473 270172.